I primi chiari segnali di stress sono l’ansia e l’insonnia. Questi evidenti campanelli di allarme, se trascurati possono sfociare in depressione, bulimia, diabete, insonnia grave, impotenza, che affaticano il cuore e tutto il sistema circolatorio provocando ipertensione arteriosa, tachicardia, infarto cardiaco, ictus. In molti casi lo stress viene chiaramente espresso dal corpo sottoforma di disturbi a livello epidermico, quindi con eritemi, capillari, teleangectasie, acne, atonia; a livello ormonale con ciclo irregolare, sbalzi di pressione, sudorazione eccessiva, cistite; a livello digestivo con gastrite, mal di stomaco, stitichezza, emorroidi. Altre importanti patologie causate da stress e che si manifestano quando il livello di stress diventa cronico, sono: abbassamento delle difese immunitarie, problemi alla tiroide, coliche, reflusso gastroesofageo, intestino irritato, giramenti di testa, infiammazione della cervicale, emicrania, perdita di concentrazione, abbassamento della vista, difficoltà nel ricordare, cefalea muscolo tensiva, sonnolenza, mal di schiena, lombosciatalgia, tachicardia, alopecia areata, deficit erettivi saltuari, ipertensione arteriosa, morbo di Raynaud, invecchiamento precoce, raffreddori e rinite allergica, allergie varie e intolleranze alimentari, psoriasi, vaginite, stomatite, difficoltà respiratorie, bronchite. Per far sì che non si arrivi ad uno di questi disturbi, dobbiamo imparare ad ascoltare il nostro corpo, a capire ciò che ci sta comunicando. Se invece sono già presenti chiari segnali di stress, non è troppo tardi per ascoltare comunque ciò che il corpo dice e iniziare un cammino verso il benessere.